idrokinesiterapia

Cosa si intende con idrokinesiterapia

L’idrokinesiterapia o riabilitazione in acqua è l’utilizzo dell’acqua a scopo riabilitativo, dopo un trauma, un intervento chirurgico o come prevenzione. È un’attività riabilitativa globale e/o analitica che utilizza, a scopi terapeutici, le informazioni sensoriali date dalle leggi fisiche dell’acqua, in un ambiente idoneo e gradito dal paziente, gestito da fisioterapisti che hanno conseguito una specializzazione in idrokinesiterapia.

È una tecnica fisioterapica che utilizza l’acqua come strumento terapeutico per attivare i processi metabolici, migliorare i movimenti muscolari, ridurre il dolore. A differenza della ginnastica in acqua, che si definisce come un’attività motoria svolta da qualsiasi persona in condizioni di benessere, l’idrokinesiterapia invece è un percorso riabilitativo rivolto a pazienti che hanno disturbi motori, con minori o maggiori disabilità, svolta con personale qualificato con una preparazione specifica, perché utilizzare l’acqua come strumento terapeutico non significa semplicemente far immergere il paziente in piscina. L’acqua ha delle leggi fisiche che vanno rispettate e sfruttate in modo utile e funzionale per il paziente

Indicazioni per l’idrokinesiterapia

 L’idrokinesiterapia è uno strumento riabilitativo adatto ad ogni tipo di patologia traumatica, fisiatrica, ortopedica, sportiva, neurologica (esiti di ictus, sclerosi multipla, morbo di Parkinson) e neuromotoria. Viene utilizzata per la cura delle patologie della colonna vertebrale, per i problemi articolari e muscolari e per tutti gli stati post-operatori: spalla, ginocchio, gomito, anca, caviglia; l’unico vincolo in questo caso è rappresentato dalla ferita chirurgica che dev’essere completamente chiusa.

Vantaggi dell’idrokinesiterapia.

L’acqua sostiene gran parte del peso del corpo creando un ambiente detto di microgravità che favorisce l’esecuzione dei movimenti con un corretto lavoro muscolare anche in condizioni di ridotto tono muscolare e di difficoltà di carico. Inoltre, l’acqua calda ha un effetto rilassante che quindi riduce il dolore. In questa situazione di riduzione di carico e tensione muscolare, il paziente esegue movimenti che “a secco”, cioè fuori dall’acqua, farebbe molta più fatica ad eseguire, con tempi di recupero molto più rapidi. Infine, l’idrokinesiterapia ha vantaggi anche psicologici: il potersi muovere senza dolore non solo gratifica il paziente, ma aumenta la sua fiducia nel successo del percorso, favorendo quindi il suo impegno.

RIASSUMENDO i benefici dati dall’idrokinesiterapia sono:

  •   Rilassamento muscolare 
  •   Sollievo dal dolore 
  •   Mantenimento o miglioramento della mobilità articolare 
  •   Recupero della deambulazione 
  •   Miglioramento della circolazione arteriosa e linfatica
  •   Gratificazione e aumento della fiducia in sé stessi

Caratteristiche della nostra vasca

La nostra vasca ha una profondità di 1,30 /1,20 metri, lunghezza 12m e larghezza 6m.

Si accede alla vasca tramite una scala a gradini che degradano fino al fondo con la presenza del corrimano da entrambi i lati, permettendo così l’accesso anche ai pazienti con difficoltà motorie.

La temperatura dell’acqua varia tra i 32 e 33 gradi.

Il nostro Metodo

Il paziente viene accolto dalla nostra fisioterapista la Dottoressa Sonia Quitadamo e il suo staff per un primo colloquio e valutazione “a secco” durante il quale viene compilata una cartella anamnestica, si valuta la condizione iniziale del paziente, si definiscono gli obiettivi terapeutici e si stabilisce il percorso terapeutico.

Successivamente viene eseguita una prima seduta in acqua di valutazione e comprensione del grado di acquaticità utile alla fisioterapista per personalizzare e modulare sul paziente gli esercizi da eseguire (il tutto eseguito all’interno di un gruppo).

La seconda fase è quella del trattamento vero e proprio che si svolge a piccoli gruppi di persone, sempre però mantenendo la specificità e personalizzazione del trattamento.

In tutti i casi la fisioterapista è sempre in acqua coi pazienti al fine di sostenerli, aiutarli e correggerli in modo preciso e specifico.

Le sedute possono essere mono o bisettimanali e la durata è di 45 min in acqua.

Vi è anche la possibilità, in accordo con la fisioterapista, di effettuare delle sedute singole per i casi che richiedono maggiore assistenza.

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